Oltre cento famiglie hanno aderito al nuovo servizio di conciliazione vita e lavoro nato dalla proficua collaborazione tra l’Amministrazione comunale, la dirigenza scolastica del VI circolo e i rappresentanti delle famiglie.
Si tratta di un servizio innovativo – che sarà attivato per ottobre – pensato allo scopo di assicurare ai genitori di uscire dal lavoro con maggiore tranquillità, sapendo che le figlie e i figli avranno non solo completato la giornata scolastica, ma anche consumato un pasto completo in un ambiente sicuro e assistito.
La formula proposta prevede due giornate settimanali, il martedì e il giovedì, in cui la scuola offrirà il servizio pomeridiano con pranzo incluso, mentre il Comune, nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, fornirà il supporto educativo durante il pasto per le famiglie che ne hanno fatto richiesta. L’iniziativa ha già riscosso un grande successo: sono state presentate oltre 100 domande e tutte le famiglie hanno già versato la quota anticipata per l’intero anno scolastico.
Scuola, dunque, non solo come luogo di apprendimento, ma come punto di connessione tra il territorio e le famiglie. A dimostrarlo, il grande afflusso di richieste da parte dei genitori riminesi per i servizi extrascolastici proposti dalle scuole primarie del comune di Rimini per favorire la conciliazione tra la vita e il lavoro, al fine di armonizzare i tempi.
In quest’ottica, l’amministrazione locale, ha lavorato a stretto contatto con la dirigente scolastica del Sesto Circolo Didattico e un gruppo di genitori, creando un processo partecipato che ha visto la nascita di un servizio di assistenza educativa garantito dalle 13 alle 14, durante la consumazione del pasto, presso le scuole primarie Rodari, Casti e Villaggio Primo Maggio,
Questa iniziativa, in particolare, va ad aggiungersi a un’offerta già consolidata, come il pre-scuola – per cui si stanno raccogliendo le iscrizioni – e il” tempo pieno creativo”, attivo presso la scuola primaria Lagomaggio, che continuerà anche per il prossimo anno grazie alla collaborazione tra il Comune, le famiglie e la dirigenza scolastica.
“La sinergia tra l’amministrazione comunale, le scuole e le famiglie – spiega Chiara Bellini, vicesindaca con delega alle politiche educative del Comune di Rimini – dimostra come una programmazione partecipata e attenta ai bisogni della comunità possa garantire risposte innovative alle nuove necessità. La scuola non è solo un luogo fondamentale per l’educazione, ma sempre più un punto di riferimento per le famiglie, ‘partner’ nella gestione della quotidianità. L’adesione entusiasta e la crescita di richieste ai servizi extrascolastici come questo, ne è la testimonianza. Il progetto si inserisce nel solco di una nuova tipologia di servizi, pensati e nati dalla collaborazione tra istituzioni – grazie anche alla collaborazione della dirigente scolastica, Annalisa Celli, che ringrazio – e famiglie per dare migliori risposte alle famiglie di oggi”
L’ufficio stampa