Giovedì 26 settembre è “cena a impiatto zero” al Festival del Buon Vivere

Giovedì 26 settembre a partire dalle 20 torna l’atteso appuntamento conviviale della “Cena a impiatto zero. A Valeria”: come ogni anno in via Regnoli, nel centro di Forlì, si stende una lunghissima tavolata per condividere il pasto. Dalle 21 Ariane Diakite canterà per allietare la cena e il dopo cena ai presenti.

La mattina del Festival parte presto, alle 10 al San Giacomo, Stefano Liberti, intervistato da Corrado Ravaioli, presenta il suo “Terra bruciata”. Con passione e competenza, unendo l’inconfutabilità dei dati scientifici alla potenza del reportage in presa diretta, Stefano Liberti accompagna il lettore alla scoperta di un’Italia in cui convivono realtà opposte: esempi già all’avanguardia nella tutela dell’ambiente e una politica nazionale inadeguata e immobilista. E ricorda che è arrivato il momento di passare all’azione, promuovendo una presa di coscienza collettiva e stimolando un dibattito franco, costruttivo e non ideologico, su una questione che non può più essere rimandata.

Alle 17 alla Fabbrica delle Candele, Luigi Barilari racconta il progetto da lui coordinato “Ben-essere. Alimentazione e corretti stili di vita”. La costruzione di un filo rosso che può unire corretta e sana alimentazione, pratica sportiva per tutti, accesso alle terme e promozione turistica in un territorio, quello della Romagna Forlivese, che di queste risorse è ricca. Durante l’incontro verrà presentato il percorso del GAL L’altra Romagna di promozione e valorizzazione integrata delle risorse endogene (produttive, ambientali, storiche, culturali, ecc.) coinvolte nei circuiti turistici, tramite la creazione di reti tra operatori turistici e altri attori pubblici e privati.

Alle 18.30 sempre Stefano Liberti presenta “Tropico del Mediterraneo”, dalle specie aliene che proliferano alla plastica che lo soffoca, dall’eccesso di pesca all’estrazione di idrocarburi, il Mediterraneo è diventato lo specchio dell’azione nefasta dell’essere umano sul suo habitat. Oggi in questo nostro mare si intrecciano e si evidenziano tutti i nodi problematici della contemporaneità: cambiamento climatico, sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali, inquinamento e collasso degli ecosistemi. Stefano Liberti, reporter di lunga esperienza, viaggia tra le sue isole e le sue coste – da Linosa a Cipro, da Tunisi alle Kerkennah, da Mazara a Samos – interrogando chi, vivendoci a contatto diretto, può testimoniarne e spiegarne la sorprendente metamorfosi. L’appuntamento gode del sostegno di Formula Servizi e Formula Servizi per la Persona.

Alle 18 l’Associazione Paolo Babini celebra 40 anni di alleanze virtuose. Una riflessione per celebrare il percorso di questa piccola, grande storia forlivese sul percorso parrocchia/associazione/ cooperativa, realtà che hanno saputo integrarsi e creare il valore superiore che ancora oggi, pur nelle difficoltà di questi anni, possiamo considerare una esperienza virtuosa. Con S.E.R. Mons. Livio Corazza (Vescovo Forlì-Bertinoro), Chiara Tommasini (Presidente di CSVnet), Stefano Granata (Presidente di Federsolidarietà-Confcooperative).

Alle 21, nell’ambito della XXIII edizione di Sadurano Serenade il concerto del Duo Yuri Ciccarese (Flauto) e Pierluigi Di Tella (Pianoforte) a cura dell’Associazione Amici di Don Dario e Associazione Magicamente Mozart.

Inoltre

Alle 19 l’anteprima dello spettacolo teatrale “Non vedo l’ora!”, performance teatrale/musicale che vede protagonista Luca Lepri affiancato da una decina di attori con disabilità visiva, a cura del Centro Diego Fabbri.

Alle 21 “Confidential Concert now”, il concerto di rock, blues, jazz e pop con scene di vita nella sclerosi multipla, interpretate da chi lotta ogni giorno contro questa patologia e sogna un cambiamento culturale verso la disabilità. A cura di Angie Brown (Angela Castellucci). La serata si arricchisce anche con “Voce Donna. Una poesia rivoluzionaria delle donne”, un viaggio nella poesia dal Milletrecento ai giorni nostri e “ImProsa”, l’improvvisazione a cura di Compagnia delle Ventirose Aps In collaborazione con Baubhaus / Teatro Tandem.

La mattina del giorno

Venerdì 27 settembre alle 10 Enrico Galliano, intervistato da Corrado Ravaioli, presenta “Una vita non basta”.

Il Festival del Buon Vivere è un progetto promosso dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, in collaborazione con il Comune di Forlì, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Cesena e dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.