Inaugurato alla CGIL di Rimini uno sportello di ascolto e assistenza per la comunità albanese

L’associazione AGIMI ha inaugurato lunedì 23settembre uno sportello di ascolto e assistenza all’interno della Camera del Lavoro Territoriale – CGIL di Rimini.

Lo sportello, denominato “Il Consolato in CGIL Rimini”, fornirà un supporto concreto per la comunità albanese come pratiche di rinnovo passaporti, nulla osta, autorizzazioni, trascrizioni di atti, certificazioni e altro. Lo sportello si propone di agevolare l’uso delle procedure online sulla piattaforma governativa albanese www.e-albania.al. Inoltre, offrirà assistenza anche agli italiani che desiderano instaurare rapporti con l’Albania per motivi commerciali, turistici, lavorativi o familiari, fornendo informazioni e supporto per la trascrizione dei certificati di stato civile.

All’inaugurazione erano presenti rappresentanti delle diverse categorie della comunità albanese residenti nella provincia, tra cui religiosi, pensionati e giovani della nuova generazione, inoltre, l’Assessora per le Politiche per la Pace e Cooperazione Internazionale, dott.ssa Francesca Mattei, e il presidente dell’Associazione “Agimi Rimini”, dott. Edmond Kumaraku, insieme alla Segretaria Generale della CGIL di Rimini, dott.ssa Francesca Lilla Parco.

La Segretaria Generale ha sottolineato l’importanza dello sportello, definendolo il primo in Italia all’interno di una sede sindacale. Ha dichiarato che l’iniziativa mira a incrementare e migliorare il dialogo tra le comunità residenti, facilitando l’accesso ai settori dell’istruzione, del lavoro, della salute e del tempo libero. “Sarà un momento di riflessione e confronto per esplorare soluzioni innovative che possono arricchire i lavoratori e offrire spunti utili per il futuro, soprattutto per le nuove generazioni in un mercato sempre più digitale e competitivo”, ha aggiunto, esprimendo la soddisfazione per il servizio che l’associazione offre ai cittadini albanesi residenti nel riminese.

L’Assessora Mattei ha evidenziato che, secondo i dati del 2023, la comunità albanese è la più numerosa sul territorio riminese, con 6.600 cittadini albanesi e oltre 3.500 con doppia cittadinanza. La comunità, con un’età media di 35 anni, rappresenta il 20% del totale dei residenti stranieri ed è la più integrata nel tessuto riminese.