Alla Biblioteca Gambalunga la rassegna “Libri da queste parti” dedicata a libri che parlano di Rimini e non solo

Riprendono alla Biblioteca Gambalunga gli appuntamenti settimanali della rassegna “Libri da queste parti”, vetrina delle novità letterarie e editoriali, dedicata a libri che parlano di Rimini e non solo.

Il primo appuntamento è per giovedì 26 settembre presso la Sala della Cineteca alle 18. Si comincia dalla letteratura e dalla poesia europea, con un saggio importante su William Yeats, figura centrale nel canone della poesia del Novecento, un saggio che è al tempo stesso un bilancio di quarant’anni di studi appassionati e ricerche, “a metà fra un romanzo di formazione (auto)biografica e un acuto esercizio di critica letteraria”. Così, infatti, Massimo Morasso ha definito l’ultima opera della poetessa e studiosa Rosita Copioli “William Butler Yeats. Omero in Irlanda”, edita da Ares nel 2024, presentata al pubblico riminese dall’autrice, in dialogo con il poeta critico e scrittore Davide Brullo.

Venerdì 4 ottobre alle 18, la Sala della Cineteca ospiterà Stefano Mazzotti, zoologo, docente di Biologia evoluzionistica all’Università di Ferrara e direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara. Conversando con Riccardo Santolini e con le letture di Alberto Antolini, presenterà il suo ultimo libro Meravigliose creature. La diversità della vita come non la conosciamo (Il Mulino, 2024), un viaggio attraverso la biodiversità del nostro pianeta, alla scoperta delle infinite insospettabili specie che lo abitano. Un’occasione di conoscenza scientifica e di riflessione su un tema cruciale che interroga il nostro tempo.

Dalle esplorazioni scientifiche alla mitologia greca e romana con Fabrizio Loffredo e Francesco Puccio che venerdì 11 ottobre (Sala della Cineteca, ore 18) presenteranno due nuovi studi dedicati all’antropologia del mondo antico. Con Miti di caccia. Meleagro e altri cacciatori sfortunati (Inschibboleth, 2024) del riminese Fabrizio Loffredo e I Greci, i Romani e … l’amore di Francesco Puccio (Carocci, 2024), alcuni dei riti e degli usi del mondo greco-romano verranno esaminati attraverso i molteplici racconti e gli intrecci letterari dei più importanti miti dell’antichità. Con letture di Armida Loffredo.

L’eterno travagliato rapporto tra i Malatesta e i Montefeltro è al centro del romanzo di Giovanni Volponi, La corte dei complotti (Leardini, 2024) che, in dialogo con Stefano Pivato, verrà presentato venerdì 18 ottobre (Sala della Cineteca, ore 18). Il periodo preso in esame non sarà però quello più noto, ovvero le battaglie epiche tra Sigismondo e Federico, ma i decenni immediatamente precedenti, quando i due fratelli Sigismondo e Domenico governavano Rimini e Cesena mentre a Urbino al potere c’erano Guidantonio, padre di Federico, e suo figlio Oddantonio.

Sarà la fotografia urbana a chiudere il programma di ottobre, con le immagini fotografiche di Massimo Salvucci che scrutano una città sottratta allo stereotipo turistico, che rinuncia alle sue celebrità monumentali per distillare frammenti di vita indistinta. Rimini. Paesaggi laterali (Panozzo 2024) è il titolo del libro fotografico presentato dall’autore, filmaker e cineasta di lunga esperienza, mercoledì 30 ottobre (Sala della Cineteca, ore 18) in dialogo con Marco Bertozzi.

Ingresso libero, senza prenotazione. Sarà presente un punto vendita dei libri, con firmacopie al termine della presentazione.

Info: tel. 0541.704488, gambalunghiana@comune.rimini.it